A volte non diamo troppa importanza alle pause, soprattutto quando scriviamo.
E questa dimenticanza fa sì che si perda il fiato o il senso logico di
un testo. Vi potete esercitare un po' cliccando questo link che tra
tante altre cose ha anche
Se avete dubbi eccovi un po' di REGOLE.
Vi invito pure a leggere queste belle filastrocche di Gianni Rodari.
La famiglia punto e virgola
C’era una volta un punto
e c’era anche una virgola: erano tanti amici, si sposarono e furono felici. Di notte e di giorno andavano intorno sempre a braccetto. ‘Che coppia modello - la gente diceva - che vera meraviglia la famiglia Punto-e-virgola’. Al loro passaggio in segno di omaggio perfino le maiuscole diventavano minuscole: e se qualcuna, poi, a inchinarsi non è lesta la matita del maestro le taglia la testa. |
Il punto interrogativo
C’era una volta un punto
interrogativo, un grande curiosone con un solo ricciolone, che faceva domande a tutte le persone, e se la risposta non era quella giusta sventolava il suo ricciolo come una frusta. Agli esami fu messo in fondo a un problema così complicato che nessuno trovò il risultato. Il poveretto, che di cuore non era cattivo, diventò per il rimorso un punto esclamativo. |
Tragedia di una virgola
C’era una voltauna povera virgola che per colpa di uno scolaro disattento capitò al posto di un punto dopo l’ultima parola del componimento. La poverina, da sola, doveva reggere il peso di cento paroloni, alcuni perfino con l’accento. Per la fatica atroce morì. Fu seppellita sotto una croce dalla matita blu del maestro, e al posto di crisantemi e sempreverdi s’ebbe un mazzetto di punti esclamativi. |
Mi è sembrato un articolo molto interessante.
RispondiEliminaSai che "bisogno" la grammatica (mi permette di organizzare le idee nella mia testa, e così avere una visione globale).
Ho anche navigato un po il sito webhouseit.com e c'è anche un articolo che mi è piaciuto: quello intitolato "10 curiosità della lingua italiana che devi conoscere". Questo tipo di articoli aiutano a ricordare più facilmente qualche esempi curiosi.